Dopo la pubblicazione di Mad Max, Avalanche Studios aveva iniziato a licenziare alcuni dei suoi dipendenti.
Sembra però che la compagnia stia ancora attuando dei tagli al personale. Come riporta Game Informer, infatti, un rappresentante di Avalanche Studios ha affermato che i licenziamenti sono da attribuire a un normale ridimensionamento e assestamento degli studi.
“La transizione tra progetti di dimensioni importanti è sempre una sfida, specialmente per degli sviluppatori indipendenti. Abbiamo appena completato un progetto e ne stiamo attualmente concludendo un altro. Per avviare i nostri nuovi progetti, non siamo stati in grado di abbinare perfettamente le dimensioni e le abilità del team che hanno lavorato sui progetti precedenti e sfortunatamente abbiamo dovuto lasciar andare alcuni sviluppatori di talento. Dodici sviluppatori a New York sono stati avvisati“.
“Quest’estate a Stoccolma abbiamo recapitato un numero simile di avvisi, ma proprio adesso stiamo valutando di riassumere alcune persone che se ne sono andate. Ci aspettiamo di portare a termine le assunzioni durante il nuovo anno. Questo sfortunato evento non intacca nessuno dei nostri progetti correnti e stiamo prendendo le misure per evitare situazione di questo tipo in futuro“.
Avalanche Studios ha al momento uno studio a Stoccolma (che ha lavorato a Mad Max) e uno a New York, impegnato su Just Cause 3, di cui è disponibile il preordine e il preload su Xbox One.
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