Square Enix ha spiegato i motivi che hanno portato alla scelta di far uscire i contenuti del nuovo Hitman in maniera graduale, piuttosto che puntare a rilasciarli tutti al day-one.
Il boss della divisione europea e statunitense, Phil Rogers, ha spiegato che grazie a questa strategia la sofware house punta a supportare il gioco per molto tempo dopo l’uscita del gioco, sfruttando l’esperienza guadagnata dal team di sviluppo alla fine del ciclo di sviluppo:
“Quando sei nei mesi finali dello sviluppo, è proprio allora che alcuni sviluppatori hanno le idee più creative. È in quel periodo che apprendono il funzionamento della catena di sviluppo e come creare grandi contenuti… sul serio sono all’apice delle lo capacità.“, afferma Rogers.
“Con Hitman Absolution IO Interactive realizzò di poter creare nuovi contenuti all’apice dello sviluppo. Da qui è arrivata l’idea che, con il nuovo Hitman, potremmo creare un mondo in continua evoluzione.”
Roger prende come esempio Just Cause 2 che, nonostante sia uscito ben cinque anni fa, continua ad attrarre nuova utenza e ha fatto riflettere Square Enix sulle strategie post lancio di un gioco.
“Per noi non è solo puntare al day one e poi dimenticarci di un titolo, quello che stiamo tentanto è di assicurarci di vendere in un lungo periodo”
Voi cosa ne pensate della nuova strategia di Square Enix?
Hitman arriverà su PS4, Xbox One e PC in versione digitale il prossimo 8 dicembre.
Sapevate che nel gioco sarà assente la co-op e che la trama avrà diversi riferimenti ai precedenti capitoli della serie?
Fonte: gamewatcher.com