Treyarch Studios ha deciso di bannare tutti i giocatori che creeranno, o che l’hanno già fatto, stemmi e personalizzazioni che riproducono linguaggio offensivo in Call of Duty Black Ops III – il primo esempio che potrebbe saltare alla mente è un ‘pene’ ma anche contenuti che incitano all’odio raziale e così via.
Infatti dei creativi hanno ben pensato di riprodurre in gioco stemmi di associazioni terroristiche, tanto per galvanizzarsi un po’, la svastica nazista e naturalmente parti intestinali più basse.
Il ban sarà tra l’altro permanete e chi verrà bannato non potrà mai più accedere al paint shop. Se volete lanciarvi sulla personalizzazione, in un gioco che riproduce la guerra e gli ammazzamenti, dunque ricordatevi di essere politicamente corretti.
Non è comunque una novità per Treyarch, in quanto la stessa politica era già stata adottata in altri capitoli della serie CoD.