Un’associazione dei consumatori francesi ha citato in giudizio Valve per via di alcune clausole nel contratto di iscrizione a Steam.
Valve è stata denunciata dall’associazione UFC-Que Choisir. L’organizzazione ha annunciato la sua decisione in una lettera, sostenendo che il contratto di sottoscrizione a Steam contiene clausole “pregiudizievoli per gli interessi dei consumatori”.
Stando alla traduzione dell’utente di Reddit Silencement, l’associazione contesta il fatto che gli utenti non possono rivendere i loro giochi digitali, che è invece consentito dalle leggi francesi.
Altre accuse riguardano la mancanza di responsabilità di Valve per attacchi hacker degli account e furti di informazioni personali fino alla rivendicazione da parte di Valve di qualsiasi contenuto creato dall’utente.
Secondo la traduzione della lettera, Valve si avvale delle leggi valide in Lussemburgo, senza tenere conto delle diverse norme presenti in ogni paese.
Nel 2013 un gruppo di consumatori tedeschi aveva portato Valve in giudizio in un caso simile. Il caso è però stato vinto da Valve nel 2014.
Avete letto che Valve ha annullato i cambiamenti dell’ultima patch di Counter Strike: Global Offensive?